Mediazione linguistica per l'impresa internazionale e i media digitali

Il Corso di laurea in Mediazione linguistica per l'impresa internazionale e i media digitali mira a sviluppare una conoscenza approfondita di tre lingue a scelta dello studente fra inglese, spagnolo, francese, tedesco, cinese, russo, arabo e lingua dei segni italiana, con un particolare focus sui settori della comunicazione commerciale, dei media e del management aziendale.
Frequentando il corso, si acquisiranno conoscenze avanzate di linguistica applicata e tecniche per tradurre testi specialistici. L'offerta formativa comprende discipline linguistico-culturali, informatiche, economiche, giuridiche, letterarie e di teoria della comunicazione. È inoltre prevista un'ampia esperienza di tirocinio presso aziende e istituzioni pubbliche e private, italiane o estere.
Vengono proposti seminari e altre esperienze volte ad arricchire il bagaglio culturale degli studenti.
Perché scegliere questo corso
1
Permette di acquisire competenze che facilitano la comunicazione tra culture diverse in una realtà caratterizzata da complessi processi storici e sociali.
2
Il 90% circa degli studenti si dichiara soddisfatto del rapporto con i docenti (Fonte: Almalaurea).
3
Il profilo dei nostri laureati è facilmente spendibile nel mercato occupazionale per la sua versatilità e per il suo alto tasso di professionalizzazione.
4
Offre un ambiente dinamico e capace di favorire lo scambio tra studenti e con i docenti: l’83,1 % dei nostri laureati si dichiara soddisfatto del corso (Fonte: Almalaurea 2022).
5
È tra i pochi in Italia a prevedere lo studio di tre lingue straniere per l'intero triennio.
6
Oltre il 98% degli studenti esprime una valutazione positiva sui servizi bibliotecari (Fonte: Almalaurea).
Profili professionali
-Esperto e coordinatore linguistico per progetti internazionali
di imprese, enti e istituzioni pubbliche e private;
- traduttore di testi specialistici e interprete in trattative plurilingui;
- esperto coordinatore di progetti linguistici per i media, le istituzioni e le imprese internazionali.
Contesti occupazionali
L’esperto e il coordinatore linguistico per progetti internazionali di imprese enti e istituzioni pubbliche e private gestisce i rapporti internazionali aziendali promuovendo prodotti e servizi in ambito internazionale e occupandosi della ricerca e gestione documentale multilingue.
Il traduttore di testi specialistici e l'interprete di trattative aziendali si occupano di trasporre, riscrivere e transcreare testi di natura generica o specialistica per enti o aziende pubbliche e private.
L’esperto linguistico impegnato nel contesto dei media e del marketing internazionale si occupa della redazione, traduzione e revisione di testi specialistici e multimodali per la comunicazione d'impresa, per il turismo e promozione del patrimonio e per il marketing.
Alumni
Scopri cosa fanno adesso i laureati UniMC.
Accedi alla piattaforma Alumni per conoscere le loro storie, carriere e professioni che svolgono.
Tirocinio
Un’opportunità unica di conoscere il mondo del lavoro, di acquisire preziose esperienze e di stabilire contatti con le realtà imprenditoriali: il tirocinio curricolare in enti e aziende italiane e internazionali. Anche all’estero con borsa di studio grazie al programma Erasmus + traineeship.
Vantaggi e agevolazioni
- Borse di studio, esenzioni e sostegni economici;
- accesso alle mense e alle residenze universitarie;
- borse di studio per i più meritevoli e benefici regionali (Erdis); - NO TAX area fino a 26 mila euro di reddito ISEEU;
- agevolazioni fino a 40 mila euro;
- esoneri e riduzioni delle tasse.
Domande frequenti
Lo stage si può svolgere dopo essersi iscritti al terzo anno di corso ed aver verbalizzato tutti gli esami di lingua e traduzione dei primi due anni.
Si tratta di una relazione esclusivamente orale su un argomento concordato con il/la docente di riferimento. Si articola in una parte in italiano e una parte in una delle lingue straniere di studio a scelta dello studente (diversa da quella usata per l'accertamento lingua stage). Qualora però lo studente si laurei in una lingua straniera, la lingua straniera di discussione dovrà coincidere con quella di laurea.
Sì, con l'unico vincolo di non scegliere arabo e cinese come terza lingua.