Lingue e culture straniere occidentali e orientali

Il Corso di laurea in Lingue e culture straniere occidentali e orientali offre una formazione di base, metodologica e storica, negli studi linguistici e letterari, privilegiando la dimensione culturale internazionale. Tale impostazione umanistica consente di entrare nel processo di produzione e trasmissione del sapere, assicurando risorse preziose in termini di flessibilità delle conoscenze e sviluppo di attitudini professionali diverse.
Discipline caratterizzanti sono le lingue europee occidentali (inglese/anglo-americano, francese, spagnolo, tedesco e russo) e le lingue orientali (arabo e cinese), con le rispettive filologie e i loro patrimoni letterari.
All’interno del curriculum, che garantisce una solida formazione di base (linguistica/glottologia; letteratura italiana; discipline storico-geografiche), è possibile scegliere percorsi in altre aree (artistico-musicale; comunicazioni di massa; psicologia, didattica e filosofia).
Perché scegliere questo corso
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Il corso offre numerosi accordi Erasmus+ e borse di studio per paesi extra-europei per permettere agli studenti di svolgere un periodo di studio/tirocinio all’estero.
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Per affinare le potenzialità professionalizzanti, il corso organizza numerosi laboratori, convegni ed eventi formativi ed offre un ampio ventaglio di convenzioni con scuole, istituti culturali, case editrici, biblioteche e altri enti presso cui svolgere lo stage curriculare.
3
La media degli studenti che si laurea in Corso è superiore ai dati regionali e nazionali (Fonte: SMA).
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Gli studenti possono avere un rapporto diretto con i docenti: il 96% è soddisfatto del rapporto con i docenti (Fonte: Almalaurea).
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La soddisfazione degli studenti è molto positiva: il 70% dei laureati si riscriverebbe allo stesso Corso di laurea (Fonte: Almalaurea).
Profili professionali
Corrispondenti in lingue estere e professioni assimilate (direzione e organizzazione di attività interlinguistiche; redazione di documenti in lingua straniera) Organizzatori di fiere, esposizioni ed eventi culturali (organizzazione di convegni, conferenze ed eventi; accoglienza, socialità e servizi interculturali)
Contesti occupazionali
Il profilo dei laureati in Lingue e culture straniere occidentali e orientali può estendersi al contesto dell'economia globale e della diplomazia internazionale, dove le conoscenze linguistiche e culturali trovano applicazione nelle relazioni imprenditoriali e commerciali, nella cooperazione internazionale e nelle rappresentanze diplomatiche e consolari. Inoltre, l'attività lavorativa dei laureati può ampiamente svolgersi in tutti gli ambiti in cui è richiesta la conoscenza delle lingue straniere moderne e una comprensione del relativo contesto culturale, storico e/o letterario, compresi: la redazione, revisione e traduzione di testi in lingua straniera; le pubbliche relazioni in contesti plurilingue e internazionali; l'accoglienza dei migranti; il turismo culturale; i servizi alle istituzioni culturali nazionali e internazionali; i servizi bibliotecari e archivistici.
Alumni
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Tirocinio
Un’opportunità unica di conoscere il mondo del lavoro, di acquisire preziose esperienze e di stabilire contatti con le realtà imprenditoriali: il tirocinio curricolare in enti e aziende italiane e internazionali. Anche all’estero con borsa di studio grazie al programma Erasmus + traineeship.
Vantaggi e agevolazioni
- Borse di studio, esenzioni e sostegni economici;
- accesso alle mense e alle residenze universitarie;
- borse di studio per i più meritevoli e benefici regionali (Erdis); - NO TAX area fino a 26 mila euro di reddito ISEEU;
- agevolazioni fino a 40 mila euro;
- esoneri e riduzioni delle tasse.
Domande frequenti
Per lettorato s’intendono le esercitazioni linguistiche a cura di collaboratori madrelingua che affiancano le lezioni del docente titolare degli insegnamenti di Lingua e traduzione. I lettorati sono dunque parte integrante di tali insegnamenti e si svolgono in parallelo alle lezioni dei docenti. Gli esami di Lingua e traduzione sono annuali e possono essere sostenuti solo a partire dalla sessione di maggio. Si articolano in una parte scritta (prova di lettorato, più eventuale prova di traduzione) e in una parte orale, a cui si accede una volta superato lo scritto.
Puoi scegliere qualsiasi lingua europea (francese, inglese, russo, spagnolo, tedesco) come prima lingua e qualsiasi lingua europea o extraeuropea (arabo, cinese) come seconda e terza lingua. Puoi sostenere l’esame di terza lingua da 9 CFU; i 3 CFU in esubero confluiranno nei 12 CFU a scelta del terzo anno. Se scegli lingua inglese, puoi decidere di seguire Letteratura Inglese o Angloamericana.
La regola del piano di studi “Esami a scelta dello studente” prevede 12 CFU da conseguire solo tramite il superamento di esami con voto. Si possono sostenere a tal fine tutti gli esami offerti dai corsi di laurea triennali e magistrali dell’Ateneo. Non possono essere svolti singoli moduli ma solo esami per intero.
Puoi conseguire i CFU con qualsiasi attività che non dà voto: laboratori, seminari, riconoscimento di certificazioni, riconoscimento di corsi di formazione o di attività professionale. Se il Consiglio del corso ha già previsto l’accreditamento di un seminario, una volta ricevuto l’elenco dei partecipanti la segreteria studenti registra automaticamente i CFU conseguiti. Se, invece, il seminario non è ancora stato accreditato dal Consiglio, è necessario presentare una richiesta di riconoscimento alla Commissione Pratiche Studenti (scarica qui il modulo e invialo a studiumanistici.segreteriastudenti@unimc.it). In entrambi i casi, non occorre inserire i seminari frequentati nel piano carriera che compili online; saranno visibili sul libretto online una volta verbalizzati. Per prendere visione delle iniziative accreditate, consulta la pagina dedicata.
Sì, nel limite del 10%, come previsto dall’art.30 del regolamento didattico (quindi, 18 CFU in totale); in questo caso, non è necessaria l’autorizzazione da parte del Consiglio. Se il limite viene superato, gli esami sono annullati d’ufficio.
Consulta alla pagina dedicata le certificazioni linguistiche che possono essere riconosciute per l’esenzione di una parte dell’esame di Lingua e traduzione della relativa lingua o, in alternativa, per CFU relativi alle “Altre attività formative”. Devi inviare alla segreteria studenti la richiesta di riconoscimento (redatta su apposito modulo che trovi qui); una volta ricevuta la delibera in merito, inviala al docente del corso di lingua, che provvederà a esonerarti da una parte dell’esame.
Il corso di Laurea prevede un’attività di tirocinio, da svolgere di norma nel terzo e ultimo anno di corso, di una durata minima di 150 ore e a cui verranno riconosciuti 3 CFU, come previsto dal piano di studi. Puoi scegliere come tutor didattico qualsiasi docente del corso L-11. Invia la documentazione richiesta, dopo aver terminato lo stage, a elenasofia.ripanti@unimc.it per ottenere il riconoscimento dell’attività di tirocinio. Puoi anche far riconoscere, in luogo del tirocinio, il servizio civile o altre attività lavorative svolte, ma solo se coerenti con gli obiettivi formativi del corso. Per maggiori informazioni, consulta la pagina dedicata
La prova finale consiste nella stesura di un elaborato scritto di circa 30 pagine e nella discussione dello stesso davanti ad apposita Commissione. La prova prevede l’attribuzione di 6 CFU. L’elaborato sarà dedicato a un argomento inerente a una disciplina della quale si sia superato il relativo esame; il lavoro sarà svolto sotto la guida di un docente (relatore). La tesi, di norma redatta in lingua italiana, sarà accompagnata da un abstract nella lingua straniera di specializzazione, della lunghezza di 2-3 pagine (1000-1500 parole), che illustri i punti salienti dell'elaborato. Nel caso di una tesi redatta nella lingua straniera di specializzazione (previa l'approvazione del relatore), l'abstract dovrà essere redatto in lingua italiana. L’abstract è parte integrante della tesi di laurea, per cui va inserito all’interno del file della tesi da caricare nel corso della domanda di laurea on line. La discussione dell’elaborato dovrà essere condotta parzialmente nella lingua straniera di specializzazione. Per maggiori informazioni, consulta la pagina dedicata