Teorie, culture e tecniche per il Servizio sociale
Il Corso in Teorie, culture e tecniche per il Servizio sociale è incentrato sulle discipline professionalizzanti del Servizio Sociale, che consentono di apprendere e sperimentare le modalità degli interventi di aiuto nelle situazioni di disagio individuale e sociale, in ambito di soggetti minori e di soggetti 'deboli', con collocazione professionale anche in aree pubbliche e private del no profit, per acquisire le competenze, sia di carattere teorico che organizzativo, necessarie per operare nella fase di implementazione delle politiche sociali, ponendo in particolare risalto i principi etici e i profili metodologici che caratterizzano la professione dell'Assistente sociale.
Perché scegliere questo corso
1
È un percorso formativo che consente al laureato della Classe L-39 Assistente Sociale di individuare e comprendere la dimensione del sociale.
2
Per sviluppare la capacità di applicare conoscenze per valutare bisogni e risorse presenti sul territorio. Conoscenze elementi primari assetti organizzativi relativi alle professioni di aiuto.
3
Buona preparazione per gli Esami di Abilitazione alla Professione e iscrizione all’Albo.
4
Sono numerosi i laboratori, gli eventi e i seminari che il Corso organizza per attività di formazione ed implementare il percorso didattico e professionalizzante.
5
L’84% dei laureati si iscriverebbe nuovamente al Corso (2022), buono il tasso occupazionale (2022) ad un anno dalla laurea (42%), il 96% degli studenti dichiara un buon rapporto con i Docenti.
6
Forma sulle capacità organizzative e comunicative, essenziali per operare in contesti pubblici e privati, compresi gli enti no profit.
Profili professionali
-Assistente sociale (previo superamento dell'esame di abilitazione all'esercizio della professione);
-Tecnico del reinserimento e dell'integrazione sociale
Contesti professionali
L'Assistente sociale possiede competenze organizzative, di comunicazione e conoscenza degli strumenti per effettuare scelte adeguate in ambiti di soggetti fragili, comunità conflittuali e disabilità, ai fini dell'accesso ad aree funzionali della pubblica amministrazione e, specificamente, nell'area dei Servizi sociali a livello comunale e regionale e dell'amministrazione della giustizia.
Il Tecnico del reinserimento e dell'integrazione sociale fornisce servizi finalizzati a prevenire il disagio di adulti in difficoltà di inserimento sociale e lavorativo, a riorganizzare le relazioni familiari in presenza di una separazione, a rimuovere l'emarginazione sociale di bambini e adolescenti, a riabilitare adulti e minori in prigione, in libertà vigilata e fuori dal carcere e a recuperare alla vita attiva adulti scoraggiati o ritirati dal lavoro.
Alumni
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Tirocinio
Un’opportunità unica di conoscere il mondo del lavoro, di acquisire preziose esperienze e di stabilire contatti con le realtà imprenditoriali: il tirocinio curricolare in enti e aziende italiane e internazionali. Anche all’estero con borsa di studio grazie al programma Erasmus + traineeship.
Vantaggi e agevolazioni
- Borse di studio, esenzioni e sostegni economici;
- accesso alle mense e alle residenze universitarie;
- borse di studio per i più meritevoli e benefici regionali (Erdis); - NO TAX area fino a 26 mila euro di reddito ISEEU;
- agevolazioni fino a 40 mila euro;
- esoneri e riduzioni delle tasse.
Domande frequenti
La competenza della supervisione del tirocinio pratico è riservata ad un assistente sociale che esercita la professione presso uno degli Enti convenzionati con l’Università di Macerata iscritto all’Ordine Professionale degli assistenti sociali - Albo A (per il biennio), Albo B (per il triennio), in regola con l’obbligo formativo e che eserciti la professione di assistente sociale da almeno 3 anni.
Che per iscriversi all'Albo B, è necessario aver conseguito il titolo in Teorie, culture e tecniche per il Servizio sociale e aver svolto un periodo di tirocinio pratico presso un ente pubblico o privato che si occupa di servizi sociali.
La prova finale consiste nella discussione di un elaborato su un tema a carattere interdisciplinare. Nel corso della discussione il candidato dovrà dimostrare di aver acquisito le metodologie, gli strumenti operativi ed i contenuti culturali che caratterizzano il percorso formativo e in particolare la dimensione teorica, strumentale ed organizzativa del Servizio sociale.